Lunedì le azioni quotate a Hong Kong e in Cina sono scese drasticamente, poiché i ritardi nella pubblicazione dei dati sul prodotto interno lordo del paese hanno inasprito i mercati.
L’indice Hang Seng è sceso del 5,1% nel trading mattutino, mentre l’indice CSI 300 delle azioni quotate a Shanghai e Shenzhen è sceso del 2%.
I cali sono seguiti alla pubblicazione non programmata dei dati sul PIL cinese e di altri dati economici, che hanno superato le aspettative di un’espansione del 3,9%, ma hanno comunque registrato una crescita molto più lenta di quella a cui il paese è stato abituato negli ultimi decenni.
Le tensioni sono state esacerbate dai ritardi nel rilascio dei dati, originariamente previsto per martedì scorso. I dati sono stati diffusi senza preavviso dopo lo storico 20° Congresso del Partito cinese, durante il quale il leader Xi Jinping si è assicurato un terzo mandato senza precedenti nei ruoli politici più importanti del Paese.
Xi ha mostrato poca disponibilità a cambiare rotta rispetto alla sua rigida politica di non proliferazione durante la conferenza. Questa politica, che cerca di eliminare i casi di virus con un rigoroso blocco, ha minato le prospettive di crescita della Cina quest’anno.
“Questa è una vendita di panico”, ha affermato Dickie Wong, capo della ricerca presso Kingston Securities a Hong Kong. “È abbastanza chiaro che gli investitori non sono fiduciosi sul futuro dell’economia cinese”.
In altri mercati, il Topix giapponese è salito dello 0,4% e il Kospi della Corea del Sud ha guadagnato lo 0,9%. Le mosse hanno seguito i forti aumenti negli Stati Uniti venerdì, dove l’S&P 500 e il Nasdaq Composite sono aumentati entrambi di oltre il 2% dopo che la Federal Reserve potrebbe rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi di interesse da dicembre.
I prezzi del petrolio sono scesi dopo i primi guadagni, con il greggio Brent, il benchmark internazionale, in calo dello 0,5% a 93,03 dollari al barile, e l’US West Texas Intermediate, il benchmark, che è sceso dello stesso margine a 84,60 dollari.
“Devoto esploratore. Pluripremiato sostenitore del cibo. Esasperante umile fanatico della tv. Impenitente specialista dei social media.”
More Stories
Il negozio che ha venduto ingenti commissioni per la donazione di biglietti per un valore di 1,13 miliardi di dollari
Presto saranno richieste le adesioni in sala da pranzo?
Sam Bankman Fried: giudizio sul caduto in disgrazia del “re delle criptovalute”