Tutte le cose buone devono finire e, nel caso della missione GeoCarb della NASA, alcune cose buone devono finire prima di poter davvero iniziare.
La NASA ha annullato la missione GeoCarb, che era una collaborazione con l’Università dell’Oklahoma e Lockheed Martin che mirava a mettere Gas serra– Osservazione del satellite in orbita geostazionaria. GeoCarb è stato in grado di misurare i livelli di anidride carbonica, monossido di carbonio e metano nell’atmosfera circa 4 milioni di volte al giorno. Il lavoro era Scelto dalla NASA nel 2016.
Thomas Zurbuchen, amministratore associato per la scienza alla NASA, ha dichiarato un permesso. “Non vediamo l’ora di mantenere il nostro impegno per il monitoraggio climatico all’avanguardia in modo più efficiente ed economico”.
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Secondo una dichiarazione della NASA, la decisione di terminare GeoCarb è stata dovuta a “preoccupazioni tecniche e di prestazioni in termini di costi e alla disponibilità di nuove fonti di dati alternative”. L’ultimo costo previsto per GeoCarb era di $ 600 milioni, molto più alto della stima originale della missione di $ 170,9 milioni.
Per quanto riguarda queste nuove fonti di dati, includono il nuovo Indagare sulla fonte della polvere minerale sulla superficie terrestre (EMIT) che ha raggiunto Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a luglio, oltre ad estendere la missione Osservatorio del carbonio tropicale-3 che ha iniziato ad operare nel 2019 anche a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Anche la NASA ci sta lavorando Osservatorio del Sistema Terrauna serie di satelliti focalizzati sulla Terra programmati per il lancio entro il 2030. I satelliti studieranno gli aerosol, le nuvole, la biologia e la geologia della superficie, la deformazione e il cambiamento della superficie, tra le altre aree di ricerca.
“La NASA dà la priorità alla comprensione di come il nostro pianeta sta cambiando e i gas serra svolgono un ruolo chiave in tale comprensione”, ha dichiarato in una nota Karen St. Germain, direttrice della divisione Scienze della Terra della NASA. “Ci impegniamo a fare osservazioni chiave su metano e anidride carbonica, combinandole con le misurazioni raccolte da altre missioni dei settori nazionale, internazionale e privato e mettendo a disposizione delle comunità e delle organizzazioni le informazioni utilizzabili che ne hanno bisogno per informare le loro decisioni”.
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