L’esplosione cosmica più vicina alla Terra negli ultimi 10 anni è diventata un record per l’Institute for the Search for Extraterrestrial Intelligence (SET).
La supernova, designata (SN) 2023ixf, è stata osservata per la prima volta il 19 maggio 2023 dall’astronomo dilettante giapponese Koichi Itagaki. Solo un’ora dopo questa apparizione, gli astrofili hanno preso parte al programma Cataclyss Cosmic di SETI e Unistellar.
Un numero record di osservatori, inclusi scienziati cittadini sotto forma di astronomi dilettanti, si è riunito per raccogliere dati da una supernova avvenuta nella galassia Girandola, una galassia a spirale situata a circa 21 milioni di anni luce dalla Terra.
Utilizzando i dati, gli scienziati possono comprendere il comportamento di questa classe di supernove nota come tipo II, esplosioni cosmiche che si verificano quando stelle massicce esauriscono il carburante per la fusione nucleare e non possono più proteggersi dal collasso gravitazionale.
Imparentato: Cos’è una supernova?
Lauren Sgro, ricercatrice presso il SETI Institute: “È davvero incredibile quello che può fare questa rete scientifica cittadina”. ha detto in un comunicato. “Questa è stata la supernova più vicina dell’ultimo decennio e gli osservatori hanno sfruttato appieno l’occasione speciale. Sono saltati sull’obiettivo il più rapidamente possibile e hanno continuato a osservare, permettendoci di vedere il pieno potenziale di questo programma”.
Lo sforzo ha coinvolto 123 astronomi dilettanti dedicati che hanno effettuato 252 osservazioni utilizzando 115 telescopi per seguire come la luce della supernova è cambiata nel tempo, vedendo prima la sua luminosità crescente e poi monitorando il suo graduale sbiadimento. Questo ha permesso agli scienziati del SETI di costruire un profilo della supernova che gli astronomi hanno chiamato curva di luce, una misura della sua luminosità nel tempo.
E la storia non è finita per (SN)2023ixf. Si prevede che la supernova rimarrà visibile almeno fino all’agosto del 2023 e, nonostante ciò, gli astrofili del programma Cosmic Cataclysms continueranno a monitorarne i progressi.
Approfitta del potere dell’astronomia amatoriale
Il Cosmic Cataclysms Science Program è un progetto congiunto del SETI Institute e Unistellar finanziato dalla Richard Lounsbery Foundation e dalla Gordon and Betty Moore Foundation. Il programma consente ai cittadini astronomi di studiare e raccogliere dati da eventi cataclismici, eventi in rapida evoluzione o eventi “transitori” come supernove e lampi di raggi gamma.
I partecipanti ricevono avvisi in tempo reale quando vengono rilevati eventi transitori, sollecitando il rapido avvio di campagne di monitoraggio come quelle viste in (SN)2023ixf. Mentre monitorano l’aumento della luminosità e il successivo sbiadimento degli eventi cataclismici, i volontari aiutano gli scienziati a raccogliere dettagli vitali sugli oggetti che sono alla base di questi potenti e violenti eventi celesti e sul loro impatto sul gas e sulla polvere circostanti, noti come materiale interstellare.
Il programma riceverà un grande impulso il prossimo anno, quando l’Osservatorio Vera C. Rubin in Cile inizierà le operazioni, consentendo alla rete di astronomi cittadini di Unistellar di collaborare con altri equipaggi di astronomi e astronomi professionisti per studiare gli eventi di transito.
La ricerca del team è pubblicata sulla rivista Note di ricerca da AAS.
“Devoto esploratore. Pluripremiato sostenitore del cibo. Esasperante umile fanatico della tv. Impenitente specialista dei social media.”
More Stories
Una scoperta di meteorite senza precedenti mette alla prova i modelli astrofisici
SpaceX ha lanciato un razzo Falcon 9 nella sua ventesima missione da record
Alla ricerca dei segni più promettenti di vita su un altro pianeta, per gentile concessione di James Webb