Aprile 29, 2024

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Carlene Carter mette in dubbio la negatività nei confronti di “Cowboy Carter” di Beyoncé.

Carlene Carter mette in dubbio la negatività nei confronti di “Cowboy Carter” di Beyoncé.

Nelle settimane trascorse da quando Beyoncé ha annunciato il suo album “Cowboy Carter”, ci sono stati un'enorme quantità di commenti sulla transizione della cantante verso la musica country e sui contributi a lungo trascurati degli artisti neri al genere sin dal suo inizio.

Ci sono stati anche commenti più divertenti sul titolo dell'album – che deriva dal cognome sposato di Beyoncé e suo marito Sean “Jay-Z” Carter – e sulla lunga eredità lasciata dalla famiglia Carter, la cui musica è ampiamente vista come la loro più grande influenza. Sul tipo di paese. Il gruppo registrò tra gli anni '20 e '50 e, dopo aver iniziato con Sarah Carter, suo marito A.B. e la cognata/chitarrista principale Maybelle, in seguito si espanse per includere le figlie di Maybelle, June (in seguito moglie di lunga data di Johnny Cash), Anita e Elena. .

La figlia di June, Carlin, una cantante country veterana, ha avuto alcune parole positive per l'omonimo di Beyoncé e il suo album, “Country Carter” – e sostanzialmente l'ha accolta nella famiglia allargata: “Ecco un caloroso benvenuto al Carter Girls Club!” Il suo comunicato segue integralmente.

Mi sento un po' negativo riguardo all'uscita di “Cowboy Carter” di Beyoncé, il suo nuovo album country.

Essendo una ragazza Carter e provenendo da una lunga stirpe di ragazze Carter, mi sono chiesta perché qualcuno dovrebbe trattare Carter in questo modo?

È una donna incredibilmente talentuosa e creativa e ovviamente ha voluto farlo perché ama la musica country. Nel mio libro, lei è una di noi, le Carter Women, e abbiamo sempre oltrepassato i limiti sperimentando qualunque musica sentiamo nei nostri cuori e assumendoci rischi guidati dall'anima. A volte l'establishment della musica country non era così accogliente, e talvolta veniva accettato a braccia aperte. Come ha detto Chuck Berry, “Ciò dimostra che non si può mai sapere”.

Sono qui per far sapere a Beyoncé e a tutti quegli oppositori che la ammiro e la amo e tutto ciò che fa. Mi rende felice sapere che il coraggio di Carter è dentro di lei proprio come lo è stato nei quasi 100 anni in cui Carter ha scelto di seguire i nostri cuori, cuori pieni di amore non solo per la musica country ma per tutti i tipi di musica.

Ecco un caloroso benvenuto al Carter Girls Club! È solo questione di tempo prima che questi oppositori diventino tali.

Con tanto amore e sostegno.

Carlene Carter