Max Verstappen ha conquistato la pole al Gran Premio di Abu Dhabi, battendo il compagno di squadra della Red Bull Sergio Perez e il rivale della Ferrari Charles Leclerc mentre il sole tramontava e la pista raggiungeva la cresta delle qualifiche sul circuito di Yas Marina.
Verstappen ha aperto la strada con un tempo di 1m 23.988 dopo i primi giri della Q3 ed è migliorato a 1m 23.824 nell’ultimo giro, per finire a due decimi da Pérez, mentre Leclerc era terzo a mezzo decimo.
Carlos Sainz ha seguito il compagno di squadra Leclerc al quarto posto, mentre Lewis Hamilton e George Russell si sono fermati rispettivamente ai box delle Mercedes P5 e P6 per garantire che i primi tre team del 2022 inizino l’ultima gara della stagione in formazione.
Lando Norris è stato uno dei protagonisti delle qualifiche, conquistando il settimo posto con la sua McLaren, davanti al concorrente alpino Esteban Ocon: le due squadre si affronteranno contro il quarto posto in Classifica dei creatori.
Un altro uomo che ha fatto applaudire sulle tribune è stato Sebastian Vettel dell’Aston Martin, che è salito al nono posto durante la sua ultima sessione di qualifiche di F1, mentre Daniel Ricciardo (McLaren) ha completato la top ten, anche se con un Rigore netto da tre posizioni Per aver provocato uno scontro con Kevin Magnussen in Brasile.
1 quanto sopra Verstappen VER Red Bull Racing |
1:23,824 |
2 Sergio Perez per ogni Red Bull Racing |
1:24,052 |
3 Carlo Locklear LEC Ferrari |
1:24,092 |
4 Carlo Sainz Istituzione suprema di controllo Ferrari |
1:24,242 |
5 Lewis Hamilton carne di maiale Mercedes |
1:24,508 |
Fernando Alonso non è riuscito a proseguire con il compagno di squadra Ocon nel terzo quarto poiché è caduto di pochi millesimi durante il secondo quarto, finendo in P11 e proprio davanti a Yuki Tsunoda, che ha guidato AlphaTauri con una solida sessione per completare la stagione.
Mick Schumacher ha concluso la sua ultima sessione di qualifiche per Haas al 13° posto, con l’attesa ancora da vedere su dove si dirigerà dopo, mentre è stato raggiunto da Lance Stroll dell’Aston Martin e Zoe Guanio dell’Alfa Romeo nelle qualifiche Q2.
La Q1 e la fase a eliminazione diretta di apertura hanno visto Magnussen tornare a terra con un colpo dopo la sua straordinaria pole position in condizioni mutevoli in Brasile: Dane è il primo pilota a saltare la Q2 in P16.
È stato raggiunto a bordo campo da Pierre Gasly e Valtteri Bottas sulle altre AlphaTauri e Alfa Romeo, con i piloti della Williams Alex Albon e Nicholas Latifi – quest’ultimo che ha anche salutato lo sport – in coda.
Altro da monitorare…
Inoltre, Vettel era in zona retrocessione e rischiava di ritirarsi nella sua ultima apparizione in qualifica F1, ma ha fatto un ultimo giro stimolante per saltare fino al sesto posto, davanti alla Mercedes di Russell e Hamilton, completata da Cho e Tsunoda . primi 10.
Schumacher, il pilota Haas uscente, è entrato in Q2 all’11° posto, seguito da Ocon, Stroll e Ricciardo, mentre Alonso è riuscito a superare la strada dopo essersi ripreso da un primo tentativo sciatto, che lo ha visto prendere una scivolata selvaggia alla curva 9.
Dopo che i suoi massimi sono durati a Interlagos, Magnussen è stato spazzato via in Q1, insieme a Gasly, Bottas – il pilota dell’Alfa Romeo che è tornato ai box dove ha lamentato che le sue gomme “non funzionavano” – e la coppia Williams Albon e Latifi.
Espulsi: Magnussen, Gasly, Bottas, Albon e Latifi
Q2 – Perez è in testa mentre Vettel chiude il Q3
La Red Bull ha nuovamente aperto la strada in Q2, ma questa volta Perez era seduto piuttosto in cima alla schermata dei tempi, radendo circa tre decimi dello sforzo di Verstappen in Q1 per raggiungere un giro di 1m 24.419sec.
Dopo una partenza tranquilla, la Ferrari ha aumentato il ritmo mentre la Q2 si avvicinava al secondo e al terzo posto rispettivamente con Leclerc e Sainz: i due erano separati da soli 0,004 secondi, mentre Verstappen si è piazzato in P4, di nuovo decimo.
Hamilton è rimasto a 0,355 secondi dalla testa del gruppo finendo quinto, con Norris che ancora una volta ha diviso le frecce d’argento mentre ha superato Russell per completare i primi sei.
Vettel ha prodotto un altro gol straordinario alla fine del secondo quarto per sigillare P8 e raggiungere i calci di rigore, nonostante la frustrazione per il traffico, con Ocon e Ricciardo – un rigore in rete – anche in vantaggio.
Alonso non è stato in grado di unirsi al compagno di squadra Ocon in Q3 alle altre Alpi, perdendo di poco l’11° posto, poiché gli altri piloti Tsunoda, Schumacher, Stroll e Cho sono caduti al secondo ostacolo.
Espulsi: Alonso, Tsunoda, Schumacher, Stroll, Cho
Q3 – Verstappen e Red Bull stanno lasciando il segno
La Red Bull ancora una volta è riuscita a superare i blocchi nel terzo quarto quando Verstappen ha pompato un giro di 1 minuto e 23,988 secondi nella sua prima manche per aprire la strada a Sainz, Perez e Leclerc, con Hamilton e Russell che seguivano rispettivamente in B5 e B6.
E quando i piloti sono tornati per i loro sforzi disperati, Verstappen ha solo consolidato il suo vantaggio registrando un giro di 1 minuto e 23,824 secondi, mentre Perez ha scavalcato le Ferrari per dare alla Red Bull un’uscita in prima fila.
Mentre due decimi separavano Verstappen e Perez, c’era solo mezzo decimo tra il messicano in P2 e Leclerc in P3, con Sainz, Hamilton e Russell che si sono allontanati dalla lotta per la pole durante i giri decisivi.
Mentre i primi tre team hanno conquistato i primi sei, Norris e McLaren sono rimasti a conquistare il miglior posto in P7, seguiti da Alpine di Ocon, l’altrettanto splendida Aston Martin di Vettel e la seconda McLaren di Ricciardo.
La penalità di tre posizioni di Ricciardo nella gara di domenica sera significa che scenderà al 13° posto alla sua ultima partenza per il team di Woking, promuovendo Alonso, Tsunoda e Schumacher.

chiave di citazione
“E’ stata una qualifica altalenante. Sono partito molto bene. La Q2 è stata un po’ più caotica. Non so perché, ma con questo treno di gomme non sono riuscito a mantenere quel grip insieme e poi in Q3 tutto è sembrato un po’ più naturale”.
“Siamo usciti ed entrambi i giri sono stati buoni. Sono molto contento di questo, ma anche molto contento che entrambe le vetture siano in prima fila, perché… Certo, vogliamo vincere la gara ma vogliamo anche essere secondi con Checo in campionato, quindi questo è sicuramente un ottimo inizio per domani”.
Qual è il prossimo?
Il Gran Premio di Abu Dhabi 2022, che chiuderà una stagione avvincente secondo i nuovissimi regolamenti tecnici, inizierà domenica alle 17:00 ora locale. Vai a Centro corse per maggiori informazioni.
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