MADRID (Reuters) – Repsol (REP.MC) ha dichiarato di essere entrata nel mercato eolico onshore statunitense acquistando ConnectGen, azienda sviluppatrice di energie rinnovabili, per 768 milioni di dollari, espandendo la propria presenza in un paese che la società energetica spagnola considera un mercato chiave.
L’acquisizione di ConnectGen da Quantum Capital rientra nel percorso di transizione della società spagnola dal petrolio e gas alle rinnovabili, con un focus particolare sugli Stati Uniti.
La mossa “accelera il nostro impegno nella produzione di energia rinnovabile in uno dei mercati con il maggiore potenziale di crescita futura”, ha dichiarato giovedì il CEO di Repsol, Josue John Imaz.
L’acquisto da parte di Repsol arriva il giorno dopo che la società ha accettato di vendere le sue attività di petrolio e gas in Canada a Peyto per 468 milioni di dollari.
I 20 GW di progetti pianificati di stoccaggio di energia eolica, solare e onshore di ConnectGen aiuteranno Repsol a raggiungere il suo obiettivo di raggiungere 20 GW di capacità installata di energia rinnovabile entro la fine del decennio.
Attualmente ha circa 2 GW di energie rinnovabili in funzione e altri 3 GW in costruzione.
Si tratta dell’ultimo accordo concluso da Repsol negli ultimi anni con l’obiettivo di rafforzare la propria attività nel campo delle energie rinnovabili. La società ha acquistato la società di energia rinnovabile Asterion Energies e ha acquisito una partecipazione del 40% nello sviluppatore statunitense di energia rinnovabile Hecate Energy.
L’accordo dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno.
Segnalazione di Pietro Lombardi. A cura di Enti Landoro e Alexander Smith
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