Giugno 17, 2024

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Il test del motore SpaceX Raptor termina con un’esplosione infuocata

Il test del motore SpaceX Raptor termina con un’esplosione infuocata

Un banco di prova SpaceX presso le strutture dell’azienda a McGregor, in Texas, ha preso fuoco mentre testava i motori Raptor 2 nel pomeriggio del 23 maggio. Volo spaziale della NASAIl motore aveva un malfunzionamento che provocava la fuoriuscita di fumi, provocando un’esplosione secondaria. La trasmissione in diretta della testata giornalistica ha mostrato che il motore si è fermato prima che iniziasse l’incendio e alla fine la piattaforma è stata avvolta dalle fiamme e dal fumo.

SpaceX utilizza i motori Raptor nel sistema di booster extra pesante dell’astronave e nella navicella spaziale dello stadio superiore. Usano metano liquido e ossigeno liquido come carburante e sono progettati per essere abbastanza potenti da poter inviare veicoli spaziali sulla Luna e su Marte. Piace Gizmodo Si suggerisce che la miscelazione di gas dovuta a una perdita o un’anomalia simile potrebbe aver causato l’esplosione, sebbene SpaceX non abbia ancora affrontato ufficialmente ciò che è accaduto durante il test.

La compagnia si sta attualmente preparando per il quarto volo di prova della Starship, previsto per il 5 giugno, in attesa dell’approvazione normativa e salvo condizioni meteorologiche avverse o altri fattori che potrebbero ritardare il lancio. Questa esplosione probabilmente non influenzerebbe la finestra di lancio del volo. Gli obiettivi principali di SpaceX per il quarto volo di prova sono garantire che il razzo Super Heavy ottenga un atterraggio morbido nel Golfo del Messico e ottenga un ingresso controllato per la navicella spaziale Starship. La società ha affermato di aver effettuato diversi aggiornamenti hardware e software per incorporare ciò che ha appreso dal terzo test di volo. Lo stadio superiore della navicella raggiunse lo spazio durante quel volo, ma… Mi sono bruciato nell’atmosfera al rientro, mentre il suo booster super pesante si spezzò nelle fasi finali della sua discesa invece di disperdersi silenziosamente nell’oceano.

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