Maggio 3, 2024

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Kemal Kilicdaroglu: L’opposizione sceglie “Gandhi turco” per sfidare Erdogan alle elezioni

Kemal Kilicdaroglu: L’opposizione sceglie “Gandhi turco” per sfidare Erdogan alle elezioni
  • Di Robert Greenall
  • notizie della BBC

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Mr. Kilicdaroglu è conosciuto dai media turchi come “Gandhi Kemal” per la sua somiglianza con il leader indiano dei diritti civili.

I partiti di opposizione turchi, spesso divisi, si sono riuniti per scegliere un unico candidato per assumere il presidente Recep Tayyip Erdogan nelle elezioni di maggio.

Kemal Kilicdaroglu guida il principale partito laico di opposizione, il Partito popolare repubblicano di centrosinistra (CHP).

I sondaggi di opinione indicano una corsa serrata in un paese profondamente polarizzato dopo due decenni di dominio autoritario di Erdogan.

Kilicdaroglu, un ex funzionario pubblico, è stato acclamato da una grande folla di sostenitori quando è stato scelto dalla coalizione di opposizione a sei partiti.

Conosciuto come “Gandhi Kemal” o “Gandhi turco” per la sua somiglianza con il leader dei diritti civili indiano Mahatma Gandhi, il tranquillo 74enne offre una visione radicalmente diversa nella sostanza e nello stile da quella del focoso e carismatico Erdogan.

Tuttavia, alcuni alleati di Kilicdaroglu temono che manchi di trazione.

Ha promesso ai suoi sostenitori che avrebbe governato la Turchia attraverso il consenso e la consultazione.

È stato citato dall’agenzia di stampa Reuters dicendo: “La nostra tavola è la tavola della pace”. “Il nostro unico obiettivo è portare il Paese a giorni di prosperità, pace e gioia”.

Ha anche affermato che avrebbe riportato il Paese a un sistema parlamentare: Erdogan ha supervisionato la transizione a un sistema presidenziale nel 2018, acquisendo ampi poteri.

Tuttavia, Kilicdaroglu ha ampliato il suo appello abbracciando le minoranze e formando alleanze con i partiti di destra.

Si è anche mostrato disposto a sfidare Erdogan, un leader che è diventato sempre più intollerante alle critiche.

Nel terremoto di febbraio, che ha ucciso più di 45.000 persone nel sud-est della Turchia, Kilicdaroglu ha guidato attacchi contro il governo, che ha permesso la corruzione e standard edilizi scadenti.